Empathy

Chissà quanto stai bene, quando dici di stare bene. L’ho vista la tua anima, era così fragile che a momenti si spezzava nascosta dalle apparenze, da due spalle grandi come se volessi reggere il mondo, quando poi è il mondo a reggere te. E ancora ci vedo una timidezza rara, quella dote ormai antica dietro due occhi sperduti. Gli occhi si…loro rivelano la vera natura dietro la tua nube di speranza.

Sarà quell’aria da bambino che hai, quegli anni in meno che dimostri, ed ora che ci penso non ne hai neanche tanti. Ma tu volevi essere Batman, salvare tutti e tutto senza ombra di paura e vivere nel giusto, nel tuo mondo fatto tutto di ideali e pace.
Sarà per il tuo passato, per tutte quelle cose che non sei mai stato in grado di sopportare…E la domanda viene spontanea, perché alla fine giochi sempre a perdere?

È così facile buttarti a terra e a me questo ruolo riesce fin troppo bene, non nascondi anche un certo piacere nel subirlo mentre allo stesso tempo chiedi aiuto, piangi e ridi.
È la stessa cosa che succede a me quando ti faccio male e non me ne frega nulla di fartene, mentre dopo mi sento uno schifo e ti porgo la tipica carezza dopo lo schiaffo. Che a dirla tutta ricorda più un calcio in faccia, ma con le scarpe di Armani.

E ancora non mi piace ferirti, ma sono diventata così insensibile. Strano feticcio il nostro, e quando penso di essere il tuo in realtà sei tu ad essere il mio. Forse abbiamo solo bisogno di empatia, e così sfoggiamo i nostri desideri più nascosti…allora non so più chi ha bisogno di sentirsi debole e chi forte.

Empathyultima modifica: 2018-12-02T20:35:44+01:00da dem0neyes
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